2010 – OPERA MUTANTE #5 “Delle polaroids spazio-temporali di DenDonKhurmookum, archeologo e paesaggista”

01. Palude (5’16”) (a. apocalisse, b. istinto, c. foresta, d. palude, e. frontiera)

02. Il villaggio con il cielo rosa (8’20”) (a. il villaggio con il cielo rosa, b. piazza, c. il giardino all’inizio del giorno, d. traffico, e. sosta, f. vicolo all’ombra, g. nord, h. maiali rosa, i. luci, l. spiriti)

03. Giornata lavorativa del robot abbandonato su Marte (7’23”) (a. alba, b. lavoro, c. inconveniente tecnico: risolto!, d. fine lavoro, e. rapporto, f. tramonto, g. salvataggio, riserva, energia e riposo)

04. Autofseason (4’38”) (a. primavera 1, b. primavera 2, c. estate 1, d. estate 2, e. autunno, f. inverno)

05.Uccelli Metallici in un’ alba neopost (requiem) (4’52”)

06. Grandi ballabili da Ganimede (7’32”) (a. rock, b. notturno noir, c. asteroide waltz, d. psichico, e. modèst cosmesque, f. sospettoso, g. vortice jazz, h. malato, i. tramontato)

07. DenDonKhurmookum incontra I Mutanti nei sotterranei del brigante (2’39”)

08. Music for Flip 1 (1’36”)

09. Music for Flip 2 (1’34”).

 

NOTE TECNICHE 

Opera mutante #5 è interamente realizzata con NeoKhurmookum. Ideazione sonora ed arrangiamenti di DenDonKhurmookum (Sergio “Fox” Volpato). Produzione TomatoKubiko (il figlio di Plasticost).

NOTE DI PRODUZIONE

Opera Mutante #5 contiene una serie di brani molto corti: 230 spezzoni nati come frammenti sonori nel 1993, originariamente musicati in midi ed ispirati a “La mostra delle atrocità” di James G. Ballard. Nel 2010 furono selezionati e rimodellati riunendoli in gruppi che creando una serie di visioni sonore: cortometraggi sceneggiati con le sole musiche.